Vi abbiamo parlato in precedenza di quali sono secondo la nostra analisi i migliori box portapacchi da tetto per auto. Adesso vogliamo presentarvi un’altra soluzione da poter usare singolarmente, o magari, dove lo spazio lo consente, insieme al box, una soluzione innovativa che vi permetterà di portare con voi la vostra passione ovvero cercheremo di inquadrare quali sono i migliori portabici da tetto, analizzandone materiali, caratteristiche tecniche e funzionalità.
Si perché anche in questo caso prima di procedere all’acquisto è giusto fare prima delle considerazioni: come salta subito agli occhi, un portabici da tetto, seppur molto meno ingombrante di un box è pur sempre un “corpo estraneo” montato sul tetto della vostra auto che potrebbe andare a modificarne il coefficiente aerodinamico.
Per di più trasportando una o più biciclette, le forze che vanno ad agire sia nel dritto che in curva, sottopongono l’intera struttura (barra +portabici+ bicicletta) a stress e torsioni non indifferenti.
Non possiamo permetterci di viaggiare col pensiero che qualcosa si possa staccare, o che possa cedere, magari con il rischio di perdere la nostra amata bicicletta per strada.
Indice
I Migliori Portabici da Tetto del a Confronto
Tipologia | Capacità di Carico | Dimensioni | Peso | Serratura | ||
---|---|---|---|---|---|---|
Attacco a Forcella | 17 Kg | 137 x 22 x 8 cm | 5 kg | SI | ||
drop&go | 20 kg | 149 x 21 x 8.4 cm | 2 kg | SI | ||
drop&go | 17 kg | 149 x 21 x 8.4 cm | 5 kg | SI | ||
drop&go | 20 kg | 163 x 31.5 x 10.5 cm | 7 Kg | SI | ||
drop&go | 18 kg | 80 x 3.4 x 3.9 cm | SI | |||
ALTERNATIVE | ||||||
Attacco a Forcella | 17 Kg | 150 x 23 x 7 cm | 4 Kg | SI | ||
drop&go | 18 kg | 142.24 x 17.78 x 19.05 cm | 8 Kg | SI | ||
A Ventosa |
Come Scegliere un Portabici da Tetto
Nel trasportare un portabici da tetto le forze che vanno ad agire sia nel dritto che in curva, sottopongono l’intera struttura (barra +portabici+ bicicletta) a stress e torsioni non indifferenti.
Non possiamo permetterci di viaggiare col pensiero che qualcosa si possa staccare, o che possa cedere, magari con il rischio di perdere la nostra amata bicicletta per strada.
Pertanto i nostri canoni di valutazione si baseranno principalmente sui materiali da costruzione, sulla facilità di montaggio e smontaggio ma soprattutto sui sistemi di fissaggio, sia alle barre portatutto che della bici stessa.
La primissima raccomandazione che ci sentiamo di fare nell’utilizzo dei portabici da tetto in genere però, è quella di fare attenzione all’altezza complessiva auto+portabici+bici che in caso di SUV o monovolumi può raggiungere quote importanti e provocare rischi di impatto con strutture segnaletiche stradali, sottopassaggi o ponti e gallerie particolarmente bassi.
Quindi per prima cosa quando ci apprestiamo a fare un acquisto di questo tipo di articolo valutiamo su che tipo di vettura lo andremo a montare. Inoltre non dimentichiamoci che in fase di carico e scarico dovremmo caricare e scaricare “di peso” la bicicletta. È vero che le attuali bici pesano decisamente meno di quelle prodotte fino a dieci anni fa, ma è pur vero che se il tetto è troppo alto rischiamo di non arrivarci e magari di dover utilizzare uno sgabello, o addirittura aprire la portiera e aiutarci salendo sul telaio dell’auto. Se avete un’auto decisamente alta consigliamo di orientarsi verso portabici posteriori, cioè quelli che si fissano al lunotto posteriore.
Materiali e Capacità di Carico
La cosa migliore è orientarsi verso prodotti costruiti in alluminio o acciaio con inserti in plastica o polietilene. Suggeriamo di non scegliere oggetti tutti in plastica, anche se negli ultimi anni le varie case costruttrici stanno proponendo soluzioni sempre più all’avanguardia, i materiali plastici sono ancora soggetti a deterioramento dovuto all’esposizione prolungata agli agenti atmosferici.
L’alluminio e l’acciaio restano i materiali più utilizzati: sono resistenti e durevoli, non arrugginiscono e sopportano molto bene le torsioni. Magari orientatevi verso articoli con corpo in metallo e inserti removibili e intercambiabili in plastica, per capirsi quelli che per esempio vanno a diretto contatto col il telaio.
Alluminio o metallo? Beh questo dipende dalla vostra bici. Se avete qualcosa di estremamente pesante magari l’acciaio può dare un po’ più di sicurezza ma se avete biciclette di ultima generazione con telai ultraleggeri l’alluminio è perfetto. Non dimenticate a questo proposito di controllare la capacità di carico. In generale è bene non scendere sotto ai 15Kg.
Fissaggio del Portabici alle Barre Portatutto
Il fissaggio alle barre dipende dal tipo di barre che possedete. L’ideale sarebbe avere barre portatutto con canaline standard nel profilo superiore. Ormai molti portabici hanno dei dadi di scorrimento nella base di ancoraggio, basta farli passare nel binario tirare una piccola morsa e il gioco è fatto. Il portabici aderirà perfettamente alle barre risultando praticamente un corpo unico e solido.
Se invece non avete delle barre con canaline non preoccupatevi non c’è bisogno di comprarne di nuove, potete optare verso portabici con le classiche staffe a “U” che fasciano per intero la barra. Questo comporterà dover utilizzare degli attrezzi per stingere i dadi ma niente di più. Poco male poi se l’intenzione sarà quella di lasciare sul tetto il portabici in modo semipermanente.
Fissaggio della Bici
Parlando di fissaggio delle bici le correnti di pensiero sono sostanzialmente due: da un lato c’è chi preferisce asportare la ruota anteriore e ancorare la bici tramite la forcella direttamente al portabici, dall’altro c’è chi invece non vuole smontare nulla, e caricare la bici così com‘ è.
E quindi? Qual è la soluzione migliore?
Quindi è solo una scelta personale!
I portabici con ancoraggio alla forcella sono molto essenziali non hanno braccetti di fissaggio al telaio, quindi anche quando non trasportate nulla il loro “fastidio” sul tetto è davvero minimo. Inoltre vista la posizione chiaramente inclinata, il corpo auto+portabici+bici risulterà decisamente più basso e meno ingombrante. Di contro però dovrete ogni volta sganciare e riagganciare la ruota anteriore, e durante il trasporto riporla da qualche parte.
I portabici drop&go vi permetteranno di non smontare nulla di arrivare sul posto scaricare la bici montare in sella e partire, una bella comodità soprattutto se cambiate spesso gli assetti della bici a seconda delle vostre uscite. Di contro però la bici avrà chiaramente una posizione più alta sul tetto, inoltre senza carico il portabici non è cosi minimal come la tipologia citata sopra, e con l’andare del tempo se i braccetti di fissaggio cedono un po’possono iniziare a “ballare” e sobbalzare provocando rumori fastidiosi.
Chiusura del portabici
Un altro elemento fondamentale che il vostro futuro portabici deve o dovrebbe avere, sono le serrature con chiave: questo eviterà spiacevoli sorprese. L’ideale è che il portabici abbia almeno due serrature con chiave: una per poterlo fissare alle barre portatutto , l’altra che permetta di bloccare il telaio o almeno una ruota della bici. Se poi riuscite a optare per un combo barre e portabici con un sistema One Key la comodità è davvero tanta. Altrimenti potrete mettere un lucchetto passante e andrà comunque bene.
I Migliori Portabici da Tetto (Caratteristiche e Opinioni)
Dopo queste doverose raccomandazioni su come scegliere il miglior portabici da tetto in base alle vostre esigenze andiamo a vedere quali sono secondo la nostra analisi e quella degli utenti risultano essere i migliori modelli disponibili. Premettiamo che gli articoli sul mercato sono davvero tanti e per ogni portafoglio, nel nostro studio abbiamo cercato di tenere uno standard medio/alto vista l’importanza del carico trasportato.
Thule lo abbiamo già detto in altre occasioni, è marchio leader nell’automotive. Il marchio scandinavo è da sempre all’avanguardia nella ricerca delle soluzioni ottimali per ogni esigenza di trasporto, utilizzando le migliori tecnologie e materiali sempre innovativi.
Anche nel settore del trasporto biciclette la casa svedese propone soluzioni davvero interessanti. Tra i tanti modelli di portabici da tetto presenti nel catalogo Thule abbiamo scelto quelli che a nostro avviso rispondono alle esigenze della stragrande maggioranza degli utenti.
Thule Outride 561000
436 voti => 4.6 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
Il portabici Thule Outride è la mia scelta tra i portabici con attacco alla forcella. Pratico e leggero grazie alla struttura in alluminio è completamente premontato per una rapida installazione.
Il bloccaforcella è facilmente regolabile per adattarsi a forcelle di qualsiasi tipo ed è adatto anche per bici con freni a disco.
È provvisto di serrature utilizzabili con una sola chiave sia sul corpo del portabici sia sul morsetto della forcella per assicurarla contro i furti.
Il pratico sistema di fissaggio rapido consente un montaggio semplice e veloce sia sulle barre a sezione rettangolare che sulle barre thule wingbar, slidebar e aerobar (adattatori per canaline a t inclusi).
La bici invece si fissa altrettanto velocemente e in maniera semplice mediante una cinghia a rilascio rapido, regolabile per adattarsi a ruote di qualsiasi misura, per bloccare saldamente la ruota posteriore, mentre per la parte anteriore basta smontare la ruota mettere la forcella sul supporto e stringere una morsa. È fornito di un adattatore integrato per ruote con assali da 20 mm.
Non avendo nessun braccetto che va a contatto con i tubolari è particolarmente indicato per i telai in carbonio e ovviamente può essere montato su entrambi i lati dell’auto. La portata è 17 kg. Omologato tuv e certificato city crash.
SPECIFICHE TECNICHE
- Tipologia: attacco alla forcella
- Capacità di carico: 17 kg
- Dimensioni: 137 x 22 x 8 cm
- Peso: 5 kg
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: Si
- max telaio a tubi ovali: nessuna limitazione
- Compatibile con canaline a T: SI
- Adatto a barre con canalina a T: SI
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
- Colore: Alluminio con inserti neri.
Il Thule Outride è presente al momento in cui scriviamo ha ricevuto circa 300 recensioni con un voto medio di 4,6 stelle su 5.
Thule Proride 598002
3.736 voti => 4.5 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
Il Proride è un Portabici drop&go leggermente più avanzato rispetto al Freeride che vedremo in seguito.
Lo considero il miglior Portabici drop&go.
Diciamo che di base il Proride e il Freeride hanno la stessa funzionalità e gli stessi principi ma questo modello ha alcuni accorgimenti che lo differenziano rispetto al modello più basico.
Anche il prezzo è ben diverso! Proride infatti costa circa il doppio di Freeride.
Innanzitutto vediamo le misure: 145 x 32 x 8.5 cm. Un peso totale che si aggira attorno ai 4,2 kg, mentre la capacità di carico è lievitata a 20kg.
Le vere differenze pero stanno nei sistemi di fissaggio e bloccaggio.
Fissarlo al tetto è molto facile: si adatta a tutte le barre con canaline siano esse della Thule che di altri marchi. Un’interfaccia semplice e senza bisogno di attrezzi permette di spostare il portabici da un lato all’altro dell’auto. Basta solamente sbloccare i due morsetti anteriore e posteriore, spostare e richiudere i morsetti.
Il Bloccaggio della bici è rapidissimo: si carica la bici posizionando le ruote nelle canaline, si fissa il braccio fermabici al telaio e poi ruotando il pomello si chiude la pinza che “morde” e blocca il telaio. La pressione viene distribuita attraverso cuscinetti di aggancio ampi e morbidi che si adattano ai tubi del telaio della bicicletta, minimizzando il rischio di danno al telaio. In più in dotazione vengono forniti dei manicotti di gomma (gli stessi che vengono forniti anche con il modello Freeride) utilizzabili in particolar modo per non rovinare telai in carbonio. Il diametro raccomandato è, per i telai tondi, da 22 a 80 mm mentre per quelli ovali le misure massime consigliate sono 80X100 mm.
Le ruote sono stabili e assicurate saldamente all’interno dei ferma ruote dal design intelligente, dotati di fibbie diagonali a sganciamento veloce: basta appoggiare le ruote far passare le linguette e regolare la tensione mediante il cricketto.
Un ottimo accessorio, da comprare a parte, qualora ce ne fosse la necessità è l’adattatore per ruote FAT BIKE. La sua istallazione è semplicissima: basta sfilare quello presente in dotazione e inserire questo pratico adattatore e sarete in grado di trasportare anche le vostre bici con gomme XXL senza dover comprare un altro portabici apposito.
Anche il Proride è dotato di 2 meccanismi di chiusura con chiave: uno montato sulla base del portabici che viene fissato alle barre ed una al sistema a ganascia che ferma il telaio così da evitare un eventuale furto sia del mezzo che del portabici stesso. Le chiavi in dotazione sono due ed aprono entrambi i dispositivi di chiusura.
SPECIFICHE TECNICHE
- Tipologia: drop&go
- Capacità di carico: 20 kg
- Dimensioni: 149 x 21 x 8.4 cm
- Peso: 2 kg
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: Si 22-80 mm
- max telaio a tubi ovali: 80×100 mm
- Compatibile con canaline a T (20 x 20 mm): SI
- Adatto a barre con canalina a T (24 x 30 mm): SI adattatore:ThuleT-trackAdapter
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
- Colore: Alluminio o nero
Al momento in cui scriviamo hanno raggiunto oltre mille recensioni con una media di 4, 5 stelle su 5.
Thule 532 New Freeride
3.736 voti => 4.5 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
Thule FreeRide è un portabici drop&go semplice e funzionale che soddisfa tutte le esigenze di base. È il modello più economico della gamma Thule ma non per questo meno performante. Il rapporto qualità prezzo è veramente ottimo.
Costruito in solido alluminio, le sue dimensioni sono 149 cm X 21 cm X8,4 cm per un peso totale di 3,5 kg. Cercando su internet c’è chi sostiene che la sua capacità di carico è di 20 kg, ma sia su Amazon che sul sito ufficiale Thule la sua portata massima è fissata a 17kg, quindi è bene sempre affidarsi alle specifiche indicate dal produttore.
L’istallazione del portabici su barre portatutto Thule è veloce e sicuro: si fissa facendo scorrere la testa dei bulloni a sezione quadrata (attenzione, non quelli a “T” che servono per gli agganci universali), avvitati sotto la base, all’interno delle guide delle barre stesse.
Il Freeride 532 si adatta comunque a tutti i tipi di barre, anche a quelle non Thule, poiché nella confezione sono presenti degli attacchi universali con agganci tipo tappo meccanico avvitato su dado a farfalla.
Il fissaggio della bici è semplice e stabile grazie al solido braccio bloccante. La pinza di aggancio e sgancio rapido è regolabile in larghezza e tutte le parti che vanno a contatto con la bici sono rivestite in gomma, in modo da evitare danneggiamenti.
Thule inoltre fornisce due manicotti, che fanno da base di appoggio per il telaio quando è stretto nella pinza, di diversa larghezza (uno da 6 cm e uno da 9 cm circa), in modo da ospitare mtb o e-bike con telai di diametro importante. Ricordiamo però che i diametri di telaio consigliato oscillano dai 22 ai 70 mm per quelli a tubi tondi mentre per i telai ovali le dimensioni massime consigliate sono 65mm X 80mm. È consigliabile di non forzare i due braccetti per fare entrare telai di dimensioni superiori.
Le cinghiette per fissare le ruote al portabici, scorrevoli longitudinalmente per ospitare anche cerchi e gomme XL (per capirsi, stiamo parlandi di ruote da bici da corsa fino alle mountain bike e downhill, non FAT BIKE! Per quelle servirebbe un adattatore ma questo portabici non è predisposto) sono in plastica morbida ed hanno una superficie liscia e una a cremagliera. Le cinghiette sono molte pratiche nell’utilizzo, vanno passate sopra i cerchi, inserite nell’asola di bloccaggio e poi alloggiate nel passante posto inferiormente. Si stringono con un pratico crick tipo quello usato per gli attacchi da snowboard se conoscete l’argomento.
I meccanismi di chiusura con chiave sono 2: uno da montare sulla base del portabici che viene fissato alle barre ed una al sistema a braccetti che ferma il telaio cosi eviteremo un eventuale furto sia del mezzo che del portabici stesso. Le chiavi in dotazione sono due ed aprono entrambi i dispositivi di chiusura.
Una volta fissato il Thule 532 Free Ride da un’idea di compattezza solidità e sicurezza.
È ovviamente omologato TUV e CE e conforme alle norme City Crash.
SPECIFICHE TECNICHE
- Tipologia: drop&go
- Capacità di carico: 17 kg
- Dimensioni: 149 x 21 x 8.4 cm
- Peso: 5 kg
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: Si 22-70 mm
- max telaio a tubi ovali: 65×80 mm
- Compatibile con canaline a T (20 x 20 mm): SI
- Adatto a barre con canalina a T (24 x 30 mm): SI adattatore:ThuleT-trackAdapter
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
- Colore: Alluminio
Su Amazon ha ricevuto, al momento in cui scriviamo, 1327 voti con una media di 4,4 stelle su 5.
Thule Upride 599001
3.736 voti => 4.5 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
UpRide si inserisce nella carrellata Thule di portabici come top di gamma. Anche se molte cose sono comuni agli altri modelli finora presentati un paio di particolari lo differenziano parecchio: salta infatti subito agli occhi l’innovativo sistema di bloccaggio della bicicletta che invece di ancorare il telaio, opta per il bloccaggio unicamente delle ruote azzerando cosi i rischi di danneggiamento.
Ma procediamo per ordine: le misure. L’UPride misura 163 x 10.5 x 31.5 cm, ha un peso totale di 7,7 kg mentre la capacità di carico resta invariata con un peso trasportato consigliato di 20 kg.
L’interfaccia di ancoraggio è la stessa del ProRide, pertanto permette di spostare facilmente il portabici da un lato all’altro delle barre senza doverlo smontare e soprattutto senza dover utilizzare utensili.
Dicevamo poco fa che la vera innovazione di questo articolo è il sistema di fissaggio della bici. Vediamolo un po’ più nel dettaglio. Innanzitutto non c’è nessun contatto con il telaio, questo annulla ogni rischio di danneggiarlo. Quindi si possono caricare bici con telaio di qualsiasi materiale, compreso quelle in carbonio senza nessuna preoccupazione. Inoltre non sussiste più l’eventuale problema dato dal diametro dei tubolari del telaio: si possono caricare bici di qualsiasi forma e dimensione, bici con telai non “tradizionali” come per esempio le cruiser, o bici a sospensione posteriore. Non c’è necessità di smontare nulla né sacche portaoggetti né supporti per borracce.
In più il fissaggio delle ruote è estremamente facile e veloce: la posteriore si fissa con la solita fascetta diagonale a cremagliera e il classico cricketto, mentre quella anteriore va imbrigliata tra due braccetti: uno ha forma a manico di ombrello, ed è estensibile, permette infatti di bloccare ruote dai 20 ai 29” , l’altro invece è chiuso e cinge la parte posteriore della ruota e mediante un pretensionatore a crick posto sul lato esterno di esso si regola il “morso” che ovviamente scarica sulla gomma e non sul telaio. Il tutto una volta montato risulta molto solido e stabile, ma al contempo anche ammortizzato visto che sfrutta l’elasticità delle ruote della bici assorbendo cosi eventuali urti e scossoni dovuti alle asperità del terreno.
L’altra grande innovazione sono le chiusure di sicurezza con chiave che anche in questo modello sono due con due chiavi gemelle in dotazione: una, classica, posta sull’interfaccia di fissaggio alle barre che impedisce il furto del portabici, l’altra invece con cavo in acciaio, una volta sbloccata la serratura, esce dal telaio del portabici, e mediante un lucchetto integrato permette di fissarlo dove preferite sul telaio della bici.
SPECIFICHE TECNICHE
- Tipologia: drop&go
- Capacità di carico: 20 kg
- Dimensioni: 163 x 31.5 x 10.5 cm
- Peso: 7 kg
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: SI
- max telaio a tubi ovali: Nessuna Limitazione
- Compatibile con canaline a T (20 x 20 mm): SI
- Compatibile con telaio in carbonio: SI
- Adatto a barre con canalina a T (24 x 30 mm): SI adattatore:ThuleT-trackAdapter
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
- Colore: Alluminio con inserti nero
Il Thule Upride è presente su Amazon con oltre 220 recensioni con un feedback positivo di 4,6 stelle su 5.
CAM 1231/N
323 voti => 4.1 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
A detta degli utenti è un prodotto con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Ovviamente manca di tanti piccoli particolari ma per quello che lo si paga fa il suo dovere.
Su Amazon al momento in cui scriviamo ha oltre 300 recensioni con una media di 4 stelle su 5
- Tipologia: drop&go
- Capacità di carico: 18 kg
- Dimensioni: 80 x 3.4 x 3.9 cm
- Peso: D
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: SI
- max telaio a tubi ovali: Nessuna Limitazione
- Compatibile con canaline a T (20 x 20 mm): NO
- Adatto a barre con canalina a T (24 x 30 mm): NO
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
Colore: Alluminio con inserti neri
Thule ThruRide 565001
436 voti => 4.6 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
Se avete qualche euro in più da spendere rispetto al modello thule Outride e volete un oggetto con le stesse funzionalità dell’Outride ma con un look ancora più slanciato ed essenziale potete optare per il modello ThruRide
- Tipologia: attacco alla forcella
- Capacità di carico: 17 kg
- Dimensioni: 150 x 23 x 7 cm
- Peso: 4 kg
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: Si
- max telaio a tubi ovali: nessuna limitazione
- Compatibile con canaline a T (20 x 20 mm): SI
- Adatto a barre con canalina a T (24 x 30 mm): SI adattatore:ThuleT-trackAdapter
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
- Colore: Alluminio con inserti neri.
Whispbar Y8002104
6 voti => 4.6 stelle (Aggiornamento del 23/01/2023)
Molto simile al Thule Upride nello shape e nel design ed anche nel funzionamento ma ad un prezzo inferiore.
- Tipologia: drop&go
- Capacità di carico: 18 kg
- Dimensioni: 142.24 x 17.78 x 19.05 cm
- Peso: 8 kg
- Materiale: Alluminio
- Per telaio a tubi tondi: SI
- max telaio a tubi ovali: Nessuna Limitazione
- Compatibile con canaline a T (20 x 20 mm): SI
- Compatibile con telaio in carbonio: SI
- Adatto a barre con canalina a T (24 x 30 mm): SI
- Adatto a barre sez. rettangolare: SI
- Colore: Nero
Su Amazon viene proposto come Whispbar, ma la scatola ed il tutto è 100% Yakima. Il modello è il FrontLoader. Al momento in cui scriviamo ha una quindicina di recensioni con una media di 4.6 stelle su 5.
Pwshymi
Pwshymi non è decisamente il portabici più economico sul mercato ma è sicuramente un o dei più innovativi.
Questo modello permette di trasportare 2 biciclette ed inoltre, sfruttando il potere adesivo delle ventose evita di dover comprare le barre portatutto.
È adatto a tutte le biciclette, sia mountain bike che da strada purché abbiano lo sgancio rapido anteriore.
Unico accorgimento per avere una presa ottimale delle ventose è che le superfici a cui aggancia devono essere pulite e non presentare aloni di polvere.
La capacità di carico è fissata a 20 kg.
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Riassumendo
Chiudiamo questa nostra carrellata dedicata ai migliori portabici da tetto facendo una considerazione: il mercato delle biciclette è in continua espansione e di conseguenza anche tutto ciò ad esso correlato. Di portabici sul mercato ce ne sono davvero tanti e per tutte le tasche quindi non sarà difficile trovare quello che fa al caso vostro. Suggeriamo di fare acquisti mirati in base alle vostre specifiche esigenze e non sulla base del sentito dire.
Dopodichè l’unica cosa che dovete fare è salire in sella e pedalare!