
Le luci anteriori sono tra gli accessori indispensabili per andare in bici, sia per vedere che per essere visti. Ma con così tanti marchi e prodotti sul mercato, come si fa a scegliere quello migliore? In questo articolo vedremo come scegliere le migliori luci anteriori per bici da corsa, cioè le più adatte alle proprie esigenze.
La prima cosa da valutare è la luminosità dei fari: questi devo permettervi sia di vedere gli altri che di essere visti, ma non dovrebbero mai essere tanto forti da accecare altri ciclisti o automobilisti. Quando si scelgono le luci anteriori per bici da corsa, dunque, il promo parametro è la potenza della luce. Un secondo aspetto da considerare sono le condizioni di guida: se utilizzate la bici fuori strada, o in aree scarsamente illuminate, allora la luminosità dovrà essere maggiore.
Oltre a questi parametri, le luci anteriori devo rispettare anche quelli stabiliti per legge: il codice della strada prevede infatti una serie di accessori ed equipaggiamenti obbligatori per chi va in bici, tra cui c’è proprio la luce anteriore.
Questa deve essere bianca o gialla, al contrario della luce posteriore per bici, che deve essere rossa. Oltre ad essere posizionata da 30 a massimo 100 cm da terra, deve poter illuminare la strada per una distanza non superiore a 20 m. Le luci andranno accese dopo il tramonto e prima dell’alba, come anche in ogni situazione in cui ci sia scarsa visibilità.
Scegliere la luce giusta è altrettanto importante che scegliere i giusti copertoni o freni per la propria bici. Controllare lo stato della batteria periodicamente e assicurarsi che la luminosità non diminuisca col tempo fa sì che la bici sia sempre a punto e manutenuta nel modo giusto.
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Migliori Luci Anteriori per Bici da Corsa a Confronto
Peso | Lumen Minimi e Massimi | Modalità di utilizzo durata della batteria | Supporto montaggio casco incluso | Impermeabilità | ||
---|---|---|---|---|---|---|
134 g | 200 lm 800 lm | Alta (800 lm): 2 ore Media (400 lm): 3.5 ore Bassa (200 lm): 8 ore Lampeggiante alterna il massimo al minimo livello: 80 ore Lampeggiante: 7 ore | NO | Non Indicata | ||
144 g | 15 lm 800 lm | Alta (800 lm): 1:45 ore Blast (400 lm): 4 ore Enduro (250 lumen): 5 ore e 30 minuti Femto (15 lumen ): 87 ore | NO | IPX7 | ||
92 g | 50 500 lm | Alta (500 lm):1,5 ore Media (250 lm):3 ore Bassa (100 lm):7 ore Eco (50 lm): 16,5 ore Flash a impulsi (100 lm) :15 ore Flash veloce ( 50 lm): 30 ore | NO | IPX6 | ||
245 g | 100 800 lm | Alta (800 lumen): 1,5 ore Medio (400 lumen): 3 ore Basso (200 lumen): 6 ore Flash diurno (oltre 700 lumen): 25 ore Flash notturno (100-300 lumen): 6 ore | SI | IPX6 | ||
245 g | 250 1200 lm | Alta (1200 lm): 3 ore Media (700 lm) 5 ore Bassa (250 lm) 12 ore Strobo SOS | NO | IPX7 |
Differenze tra Luci anteriori per bici da corsa economiche e di fascia alta
Sul mercato troverete tanti modelli e tipologie di luci per bici da corsa. Queste si distinguono non solo per materiali e qualità costruttiva, ma anche per fascia di prezzo. Il costo di una luce da bici cambia molto tra i vari marchi: alcuni faretti partono anche da 20 euro (o meno) e arrivano a qualche centinaio di euro. La differenza, chiaramente, la fa la qualità dei materiali e la durata nel tempo.
La nostra opinione è che conviene orientarsi sulla qualità, più che sul prezzo: un faretto economico non solo rischia di mettere a repentaglio la vostra sicurezza, ma probabilmente vi accompagnerà per pochi mesi e avrete bisogno di cambiarlo ben presto. Meglio, insomma, allargare un po’ il budget ed optare per un prodotto di qualità, piuttosto che per uno più economico.
Solitamente, i faretti di fascia alta offrono una luminosità maggiore, materiali più resistenti e altri optional, come la possibilità di agganciare la luce al casco o il controllo da remoto. Inoltre, tendono a durare anche molto più a lungo, e sono dunque una scelta obbligata per i ciclisti che passano molte ore in sella durante le uscite serali o notturne.
Naturalmente, esistono delle eccezioni: alcuni faretti di fascia economica (che non superano i 20 euro) sono comunque in grado di garantire buone prestazioni ed affidabilità. Questi possono andare bene per chi fa un uso sporadico della bici, o per chi esce solitamente di giorno su strade ben illuminate. Un buon esempio è il faretto Omeril, che con i suoi 300 lumen e le sue sei modalità di illuminazione ha un buon rendimento, nonostante il costo che non raggiunge i 20 euro.
Addirittura, questa luce per bici è dotata di un controllo da remoto e di un clacson, che può essere montato sul manubrio e garantire una sicurezza maggiore. Anche le luci Bigo e Wostoo assicurano buone prestazioni nella stessa fascia di prezzo.
La luce Bigo arriva addirittura a 900 lumen e può illuminare fino a più di 900 metri. Offre 3 modalità: Alta (2.5 – 3 ore di durata), Bassa (5 – 6 ore di durata) e modalità FLASH (10 -12 ore di durata). Anche la Wostoo offre molto, nonostante il prezzo basso: arriva a 400 lumen, ha cinque diverse modalità e può essere montata anche sul casco.
Sia che la vostra scelta cada su un faretto economico che su uno di fascia alta, assicuratevi che la luminosità e la durata della batteria siano compatibili con le vostre esigenze e il tipo di strade dove pedalate più spesso.
Come Scegliere le Luci Anteriori per Bici da Corsa
Negli ultimi anni le luci per bici si sono fatte più piccole e leggere, e alcuni marchi offrono addirittura la possibilità di regolare l’intensità della luce. Un altro aspetto da considerare è la facilità di installazione, visto che probabilmente non vorrete passare ore a montare e smontare i faretti. Vediamo dunque come fare a scegliere le migliori luci anteriori per essere sempre al sicuro durante le uscite con la vostra bici da corsa.
Tipologie di luci anteriori per bdc
In commercio troverete numerose tipologie di luci per bici: alogene, a led, HID, con dinamo e a induzione. Normalmente, il montaggio della luce viene fatto sul manubrio, ma in alcuni casi può avvenire sul casco. Alcuni ciclisti utilizzano entrambe, particolarmente in condizioni di scarsa luminosità. La luce sul casco è molto versatile, perché permette di spostare il raggio luminoso semplicemente girando la testa.
Tra le luci più usate per l’illuminazione anteriore della bici troviamo quelle alogene. Si tratta di una scelta ottima dal punto di vista della resa cromatica, che è molto simile alla luce diurna. Le luci alogene sono perfette per percepire la profondità degli spazi ed individuare subito potenziali ostacoli, il che le rende ideali per la bici da corsa. Lo svantaggio è che hanno un consumo elevato ed è meglio portare con sé almeno due batterie da alternare, soprattutto in caso di uscite molto lunghe.
Inizialmente sono state progettate per l’utilizzo fuori strada, ma in seguito sono diventate popolari anche tra i ciclisti pendolari. La maggior parte delle luci alogene in commercio sono economiche e sono disponibili in una vasta gamma di combinazioni di potenza.
Le luci HID sono tre volte più potenti delle lampade alogene, ma sono molto più care. Si tratta dunque di luci adatte a chi cerca la massima qualità di illuminazione e non ha problemi di budget; andranno infatti regolate tramite una centralina elettronica il cui costo può raggiungere anche qualche centinaio di euro.
Le luci dinamo non hanno bisogno di batterie né di alimentazione, e normalmente hanno una potenza sufficiente per illuminare la strada davanti a sé. Il vantaggio principale è che non sarete vincolati alla durata della batteria. Queste luci possono anche essere integrate con batterie, il che è una scelta saggia, dato che il sistema dinamo fornisce illuminazione solamente quando la bici è in movimento.
Sicuramente la tecnologia Led è tra le migliori per le luci da bici: queste avranno una durata quasi illimitata che può raggiungere anche le 50 mila ore. Il Led ha un buon rendimento in termini di luminosità ed è molto performante in ogni tipo di condizione atmosferica. Di solito questi faretti hanno anche un’opzione lampeggiante, sono a buon mercato e permettono di regolare l’intensità della luce. Inoltre, i comandi si posizionano sul manubrio e rendono queste luci molto semplici da impostare, anche mentre si pedala.
Infine, troviamo le luci a induzione. Si tratta di un esempio perfetto di innovazione nel campo dell’illuminazione per bici: questa tipologia non è dotata di una batteria, ma sfrutta un sistema magnetico di calamite che creano un campo elettrico in grado di azionare la luce.
Quanti lumen per le luci anteriori?
La luminosità del faro per bici anteriore è espressa in lumen, ma quanti lumen dovrebbe avere una luce anteriore per bdc per essere potente a sufficienza? In commercio si trovano moltissime opzioni; diciamo che un buon fanale ha almeno 200-300 lumen. Esistono luci più basse, ma le sconsigliamo perché non vi renderebbero visibili qualora la strada fosse totalmente buia. La potenza dovrebbe essere compresa tra i 200 e i 600 lumen e non dovrebbe mai superare i 700. Questo è il valore dei fari per le auto e sarebbe troppo intenso per la bici.
Se siete indecisi, esistono anche luci regolabili che possono arrivare fino a 1000 lumen. Queste sono l’ideale per chi utilizza la bici, sia su strada che fuori strada o in condizioni di buio totale, ma sono anche un’opzione più costosa rispetto alle luci non regolabili. Solitamente, i modelli regolabili permettono di impostare fino a cinque modalità diverse, inclusa una modalità lampeggiante.
Va detto che i produttori non sono vincolati e possono indicare anche una stima dei lumen, in quanto non esistono obblighi specifici fissati per legge. L’unica eccezione sono i marchi con certificazione FL-1: questa viene richiesta dal produttore e certifica che i lumen siano effettivamente quelli indicati tra le specifiche tecniche.
Alcuni produttori utilizzano il Watt come unità di misura, invece dei lumen. La conversione da watt a lumen è molto semplice: basta moltiplicare il numero di Watt per 100 per ottenere i lumen corrispondenti.
Sistemi di illuminazione ricaricabili
I sistemi ricaricabili sono molto convenienti, oltre ad essere un’alternativa ecologica alle batterie usa e getta. Si tratta di batterie agli ioni di litio riutilizzabili e la maggior parte di queste ha un indicatore del livello di carica che fornisce informazioni sulla durata della batteria.
Le batterie agli ioni di litio offrono un’ottima potenza e un peso relativamente basso ed hanno il vantaggio di funzionare a lungo. Sono facili da caricare e vi accompagneranno per molti anni. La maggior parte può essere ricaricata fino a 500, volte semplicemente tramite un cavo da collegare alla presa elettrica.
Quando caricate le batterie, assicuratevi che la carica arrivi al 100%, ma non lasciatele attaccate a lungo oltre questa soglia. Alcune batterie sono dotate di sistemi intelligenti che si arrestano automaticamente quando queste sono completamente cariche, così da evitare il sovraccarico. Poiché le batterie inattive perdono la loro carica nel tempo, cercate di utilizzarle e caricarle regolarmente.
Durata della batteria
Per quanto riguarda la durata della batteria, questa dipende dalla tipologia della batteria stessa e dall’uso che farete delle luci. Una luce lampeggiante utilizzerà meno energia rispetto ad un raggio fisso, ma la prima opzione non vi permetterà di vedere bene al buio. Per quanto riguarda le batterie ricaricabili, la maggior parte offre la possibilità di impostare l’intensità, e dunque anche la durata della batteria.
Le luci anteriori per bici da corsa sono utilizzabili anche per la MTB?
Per rispondere a questa domanda è necessario cercare di capire le condizioni stradali in cui si utilizza la propria bici da corsa e mountain bike. Solitamente, la luce anteriore per mtb dovrebbe essere diversa rispetto alla luce anteriore per bici da corsa. Questo perché le mountain bike vengono solitamente utilizzate in condizioni di scarsa luminosità, dunque sarà necessario scegliere un fanale anteriore per bici più potente.
Se invece avete intenzione di utilizzare la mountain bike su strada, allora è possibile utilizzare le stesse luci. In tutti gli altri casi, sarebbe meglio scegliere fanali con una potenza superiore.
Le Migliori Luci Anteriori per Bici da Corsa (Caratteristiche e Opinioni)
CatEye VOlT 800
124 voti => 4.7 stelle (Aggiornamento del 22/01/2023)
Il Cateye Volt 800 è una luce per bici anteriore che colpisce da subito per la sua robustezza e per la sensazione di solidità che offre. Tuttavia, maneggiandola la prima volta è anche evidente che non è la più leggera in circolazione, con i suoi 134 grammi.
Per quanto riguarda l’intensità della luce sono disponibili tre modalità: 800 lumen, 400 lumen e 200 lumen. I tempi di funzionamento prima che la batteria si scarichi sono rispettivamente di 2, 3.5 e 8 ore. Offre anche una modalità lampeggiante che dura fino ad 80 ore, secondo quanto indicato.
Tenendo premuto l’interruttore montato in alto il Cateye Volt 800 si accende o si spegne e, una volta acceso, basta un solo clic per cambiare modalità. Un doppio clic lo porta alla sua massima potenza (800 lm). Questa modalità di illuminazione funziona molto bene e non vi lascerà al buio durante la regolazione dell’intensità della luce.
L’emissione di luce costante a 800 lumen è buona per guidare sulle strade più buie e, nonostante ci siano opzioni più luminose là fuori, la Cateye Volt 800 offre un buon rendimento per una luce delle sue dimensioni e del suo peso. La modalità lampeggiante che alterna massimo e minimo livello ha una visibilità piuttosto alta e sicuramente attirerà l’intenzione, mentre la modalità pulsata mantiene la stessa luminosità costante e consumerà la batteria più in fretta (7 ore circa).
Il faretto Cateye Volt 800 si assicura saldamente al manubrio e resta fisso in posizione senza oscillare. Inoltre, è pensato per resistere a tutte le condizioni atmosferiche. Esiste anche un supporto per casco acquistabile separatamente, ma il peso non lo rende un’opzione comodissima.
Tra gli svantaggi, va menzionato il tempo di ricarica: è consigliabile caricare il Cateye Volt 800 dalle 5 alle 11 ore, per ottenere le prestazioni migliori. È incluso un cavo usb, ma non è possibile utilizzare la luce mentre è in carica, dunque lasciate pure a casa la vostra power bank. Nel complesso, Cateye Volt 800 è una luce frontale di buona qualità con un alto livello di potenza, anche se in commercio esistono faretti più leggeri e luminosi.
LEZYNE 800Xl
229 voti => 4.4 stelle (Aggiornamento del 22/01/2023)
La Lezyne Micro Drive Pro 800XL è un’ottima luce anteriore con buoni tempi di funzionamento e di ricarica. È facile da montare e smontare e potrete utilizzarla senza problemi su più bici. È realizzata con corpo in alluminio lavorato leggero e resistente, e include alette di raffreddamento integrate. La visibilità offerta è pari a 180º.
La Pro 800XL offre ben 8 modalità di visibilità e un raggio potente per le uscite notturne buie su corsie non illuminate. La potenza più alta, Overdrive ha una potenzia di 800 lumen e illumina in modo molto efficace una strada buia, ma dura solamente per un’ora e 20 minuti. La modalità meno potente è pari a 15 lm e ha una durata dichiarata di 76 ore. Esiste anche un’opzione “gara”, che si attiva tenendo premuto l’interruttore per cinque secondi, e ha due modalità: Overdrive ed Economy (150 lumen, nove ore di autonomia). Le altre modalità sono chiamate Enduro (250 lumen / 5 ore e 30 minuti) e Femto (15 lumen / 87 ore).
La luce anteriore Lezyne Lite Drive 800XL si monta attraverso un cinturino in gomma che si assicura senza sforzo sul manubrio. Un pulsante aiuta a passare da una modalità all’altra ed è abbastanza sensibile da essere usato anche coi guanti. Lo svantaggio è che dovrete stare attenti quando la luce è nello zaino, perché potrebbe accendersi accidentalmente.
La ricarica avviene tramite una porta micro USB posta nella parte posteriore ed è mimetizzata grazie ad un tappo in gomma. Un’opzione che abbiamo trovato molto utile è il LED all’interno del tappo, che cambia colore per indicare lo stato di ricarica della batteria: il verde indica che la batteria è oltre il 50%, ambra indica una percentuale tra il 10-50%, rosso significa che lo stato di carica è inferiore al 10% e infine il rosso lampeggiante indica una percentuale inferiore al 5%. La batteria non è sostituibile. Uno svantaggio è che le modalità sono forse un po’ troppe e non è semplice passare dall’una all’altra. Tuttavia, potrete star certi di trovare la giusta luminosità per le condizioni di guida.
In conclusione, si tratta di un fanale molto luminoso e dal design elegante, anche se le 8 modalità sono un po’ troppe da gestire.
Ravemen Luce LED
251 voti => 4.5 stelle (Aggiornamento del 22/01/2023)
Ravemen CR500 è una luce anteriore per bici con una potenza massima di 500 lumen. Questo faretto emette un fascio di luce molto ampio e permette di vedere tutta la strada senza problemi. È ideale per pedalare su strade urbane e extraurbane non troppo buie e assicura una buona durata.
Sicuramente tra le sue caratteristiche migliori troviamo un interruttore da remoto e una lente a doppio raggio. Quest’ultima consente di individuare dettagli quali buche, dossi e altri ostacoli pericolosi da una distanza ragionevole. La sua speciale tecnologia consente anche di non abbagliare gli altri guidatori.
Il peso è nella media degli accessori di questo tipo e il montaggio è abbastanza rapido. Il faro anteriore Ravemen CR500 offre ben sei modalità: alta (500 lumen), media (250 lumen), bassa (100 lumen), eco (50 lumen), flash a impulsi (100 lumen) e flash veloce (50 lumen). Con l’opzione di luminosità più alta non farete fatica ad individuare potenziali pericoli, anche procedendo a velocità elevata.
La modalità alta dura fino a 1 ora e mezza, quella media fino a 3 ore, quella bassa 7 ore e mezza e la modalità eco raggiunge addirittura le 16 ore e mezza. Per quanto riguarda le opzioni lampeggianti, il flash a impulsi resiste per 15 ore, contro le 30 ore del flash veloce. Anche le modalità più basse sono sorprendentemente luminose: il livello medio risulta eccessivo per la città, ma va bene per strade rurali o secondarie.
La ricarica completa richiede circa tre ore: un tempo tutto sommato ragionevole. Una luce verde segnalerà il termine del processo di carica, e una volta riacceso il fanale, il circuito di memoria intelligente ricorderà l’ultimo livello di luminosità utilizzato. Questa luce anteriore per bici da corsa è compatibile con manubri di diametro tra 31,8 e 35 mm.
L’alloggiamento in alluminio anodizzato è impermeabile e conforme a IPX6. Questa luce è molto resistente ed è in grado di resistere ad una caduta da un metro su una superficie dura. Nemmeno la pioggia o le intemperie la scalfiranno, e la garanzia di due anni è sicuramente un aspetto che rassicura sulla sua solidità. L’unico svantaggio, peraltro comune anche ad altri modelli, riguarda il fatto che non si può caricare la batteria tramite power bank, il che rende questa luce inadeguata a lunghe uscite notturne.
Garmin Varia UT800 Smart
2.330 voti => 4.6 stelle (Aggiornamento del 22/01/2023)
Il Garmin Varia UT800 Smart è una luce intelligente che si adatta automaticamente alle condizioni di luce ambientale e alla velocità dell’andatura per prolungare al massimo la durata della batteria. È dunque perfetta per chi ama fare uscite molto lunghe. Anche pedalando piano, la luminosità è abbastanza potente da illuminare bene la strada circostante. Ha un peso di 130 g e si adatta sia al manubrio che al casco. La staffa per assicurarlo al casco è inclusa.
È dotato di 5 modalità, e in quella massima raggiunge fino a 800 lumen per 90 minuti. Ha ben 5 modalità di funzionamento: alta (fino a 1,5 ore), media (fino a 3 ore), bassa (fino a 6 ore), Night Flash (fino a 6 ore), Day Flash (fino a 20 ore). Durante il giorno è visibile fino a 1,6 km di distanza. Per quanto riguarda la durata, la modalità automatica funziona per due ore e mezza/tre ore. Nelle altre modalità i tempi sono i seguenti: 1,5 ore (alta, 800 lm); 3 ore (media, 300 lm); 6 ore (bassa 200 lm); 25 ore (flash diurno, 700+ lm); 6 ore (Flash notturno, 100-300 lm).
Per il montaggio della luce sul casco avrete bisogno di una chiave esagonale. Va detto che il processo potrebbe essere più semplice, e che non sentirete nessun clic che confermi che la luce è montata saldamente. Un altro svantaggio è che la luce oscilla leggermente di qualche millimetro, soprattutto su strade sconnesse.
Questa luce per bici è compatibile con i computer Edge, e collegarla è molto semplice. Basta avviare l’Edge, cercare la voce “aggiungi sensori” nel menu e premere il pulsante di accensione sul Varia finchè la spia non diventa viola. A questo punto basta selezionare il dispositivo dal computer e sarete pronti a partire.
Complessivamente, l’intensità della luce supera gli altri fari da 800 lm, sebbene la diffusione della stessa sia meno efficace. La visione centrale è ottima, mentre quella periferica è un po’ meno buona. Questo svantaggio viene comunque compensato dall’eccellente qualità costruttiva e dalla solidità dell’UT800 Smart. Chi è alla ricerca di una luce di qualità che sia intelligente e facile da usare dovrebbe tenere in considerazione questo modello, che offre davvero molto per il suo prezzo.
Soonfire FD38S
2.354 voti => 4.6 stelle (Aggiornamento del 22/01/2023)
Il Soonfire FD38S è un faro per luce anteriore giudicato molto positivamente da ciclisti appassionati di bici da corsa e mountain bike. Il faretto è realizzato completamente in alluminio e raggiunge una luminosità di 1870 lumen, il che lo rende la luce per bici più potente nella nostra lista.
È dotato di cinque modalità regolabili: alta, media, bassa, strobo e SOS. Il design portatile include la porta USB per la ricarica. Una volta caricata la batteria, potrete utilizzarla per un massimo di 12 ore con luminosità costante. La batteria è ricaricabile fino a 500 volte e non dovrete riutilizzarla molto presto. Per quanto riguarda il montaggio, Soonfire FD38S è facile da montare e smontare in pochi secondi e non vi serviranno attrezzi aggiuntivi. È compatibile con manubri di dimensioni 22-35 mm.
Il peso non è indifferente: la Soonfire FD38S segna 245 grammi, e non è l’opzione ideale per essere montata sul casco. Ottima anche la resistenza in caso di pioggia: il faretto è realizzato in solido alluminio che resiste agli urti e all’acqua e ha classificazione IP67. Potrete utilizzarlo senza problemi anche in caso di pioggia battente.
Il design è tascabile e dotato di finiture antiscivolo. Può ruotare fino a 360° ed è molto stabile quando si pedala, anche sui terreni più difficili. La luce Soonfire FD38S è la scelta ideale per i ciclisti più esigenti che hanno bisogno di una visuale a lungo raggio: secondo quanto affermato dal produttore, il suo fascio di luce copre la lunghezza di due campi da calcio. La potenza media è sufficiente su strade scarsamente illuminate e raramente dovrete ricorrere alla massima luminosità
Tra gli svantaggi, va detto che anche questo faretto non può essere utilizzato quando è in carica. Inoltre, il peso è piuttosto elevato e il faro illumina molto bene in profondità, ma meno le aree laterali. Complessivamente, è una luce ottima in quanto a potenza, durata e maneggevolezza (soprattutto rispetto ai faretti con batteria separata). Se cercate una luce potente, indistruttibile e in grado di durare per molte ore, la Soonfire FD38S fa al caso vostro.
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