Non vi è dubbio che un’alimentazione sana ricca di frutta e di verdura è molto importante per il benessere del nostro organismo. È importante per tutti: bambini, adulti e anziani.
Uno dei modi più golosi per non far mancare frutta e verdura nella nostra dieta è bersi un bel succo! Sbaglio?
Per questo abbiamo creato una selezione dei migliori estrattori di succo!
Con un estrattore di succo a freddo potrai preparare fantastici succhi di frutta e verdura mantenendone.
Negli estrattori di succo il processo di estrazione avviene a freddo cioè non ci sono lame che sminuzzano e riscaldano, ma i succhi vengono estratti per pigiatura e pressione mantenendo un numero basso di giri al minuto tra 40 e 80.
Il basso numero di giri e la mancanza di lame, garantiscono un processo di estrazione a basse temperature e quindi la perfetta conservazione di tutti gli elementi nutritivi contenuti nella frutta e nella verdura utilizzata.
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Migliori Estrattori di Succo
Abbiamo creato una selezione che comprende i migliori estrattori di succo orizzontali e verticali analizzando le caratteristiche principali e evidenziando i pregi ed i difetti di ciascun modello, insomma tutto ciò che serve per scegliere in pochi minuti l’estrattore di succo più adatto alle tue esigenze.
Estrattore di succo | Numero di giri al minuto | Dimensioni | |
---|---|---|---|
45 | 17,6 x 18,5 x 43,2 cm | ||
300 giri modalità forward mode 200 giri modalità backward mode | 43,3 x 35,9 x 16 cm | ||
80 | 41 x 29 x 21 cm | ||
55 | 12×18×43,5cm | ||
60 | 23 x 21 x 49 cm | ||
60 | 15 x 19 x 41 cm |
Che cosa è un estrattore di succo a freddo?
Un estrattore di succo è un piccolo elettrodomestico che “mastica” lentamente la frutta o la verdura estraendone il succo.
Alcuni tendono a confondere l’estrattore di succo con un elettrodomestico dalle funzionalità simili ad un frullatore, oppure lo ritengono uguale ad una centrifuga, sbagliando in entrambi i casi.
L’estrattore si differenzia dal frullatore, che non separa la polpa e la fibra dal succo, ma lascia tutto all’interno e permette di ottenere un composto denso e cremoso.
Non è nemmeno una variante dalla centrifuga, perché diversamente da quest’ultima non utilizza lame rotanti, ma un meccanismo chiamato coclea, che estraendo il succo più lentamente evita il surriscaldamento e mantiene intatti vitamine e minerali.
Gli estrattori di succo sono dotati di due bocchette di uscita: una da cui esce il succo e un’altra che raccoglie lo scarto dell’estrazione, cioè la polpa.
La quantità di succo che si riesce ad estrarre è un buon indicatore della qualità e dell’efficienza dell’estrattore, che chiaramente è tanto maggiore quanto più consistente è la percentuale di succo estratto.
Il processo di estrazione è legato alla pressione dei pezzi di frutta e di verdura inseriti all’interno del cilindro di spremitura. Quest’ultimo contiene la coclea, un meccanismo dalla forma a spirale il cui movimento rotatorio permette di spremere la frutta e la verdura, producendo il succo.
L’estrazione del succo da frutta e verdura avviene per effetto dello schiacciamento dei vari ingredienti, tagliati a pezzettini ed inseriti all’interno del cilindro di spremitura. Il funzionamento è dunque molto semplice e diverso da quello di una centrifuga, per l’assenza di lame.
Per ottenere il succo dovrete quindi tagliare la vostra frutta e la verdura preferite ed inserirle all’interno del cilindro di estrazione. Il movimento rotatorio della coclea all’interno del cilindrò di spremitura “masticherà” la frutta e la verdura restituendovi il succo separato dalla polpa.
Differenza tra estrattore di succo verticale e orizzontale
La prima scelta da fare quando si intende acquistare un estrattore è se prendere un modello verticale o orizzontale. Gli estrattori verticali sono quelli di ultima generazione, ma non necessariamente rappresentano la scelta migliore. Analizzeremo di seguito le principali differenze e i pro e contro dell’una e dell’altra opzione.
Velocità di estrazione
A livello di principi nutritivi, non ci sono sostanziali differenze tra estrattori verticali e orizzontali. Ciò che cambia è piuttosto il gusto e la consistenza del succo. Gli estrattori di succo orizzontali hanno una qualità nettamente superiore, sia nei componenti che nel risultato finale.
La differenza sta nella spremitura: L’estrattore orizzontale processa senza problemi gli alimenti più fibrosi e coriacei perché la fibra esce dal foro frontale seguendo il movimento della coclea. Il succo che si ottiene è più liscio e meno denso, perché contiene meno fibra.
Un’altra differenza importante sta nei tempi: l’estrattore orizzontale impiega circa dieci minuti ad estrarre il succo, mentre quello verticale è generalmente più veloce.
Ingombro
Tra le due tipologie, l’estrattore orizzontale è sicuramente il più ingombrante. Occupa molto più spazio rispetto ai modelli verticali e va dunque valutato attentamente dove collocarlo, prima di procedere all’acquisto.
L’estrattore orizzontale è pensato per un uso professionale, e per le sue caratteristiche può essere utilizzato anche nella preparazione di salse.
Perché acquistare un estrattore orizzontale
L’estrattore orizzontale è la scelta migliore se volete estrarre il succo soprattutto dalle verdure e da ingredienti molto fibrosi. Un modello di questo tipo è pensato appositamente per evitare intasamenti dovuti alla polpa.
Si tratta di un’ottima scelta anche per coloro che sono interessati ad un estrattore multifunzione, capace di trasformarsi all’occorrenza in un robot da cucina. Oltre a succhi freschi di frutta e verdura, è possibile utilizzare questo elettrodomestico per realizzare sorbetti, latte vegetale, pappe per bambini, burro di arachidi e addirittura trafilare la pasta.
Rispetto ai verticali, gli estrattori orizzontali sono più versatili, permettono di sperimentare in cucina e sono particolarmente adatti a chi vuole un succo più liscio e senza grumi. Sono però anche molto più costosi ed occupano molto più spazio in cucina.
Perché acquistare un estrattore verticale
Il vantaggio degli estrattori verticali è il prezzo più economico, il minore ingombro e la velocità. Anche con un modello verticale potrete utilizzare frutta e ortaggi di consistenza fibrosa, ma dovrete fare maggiore attenzione affinché le fibre non intasino i meccanismi.
I tempi di estrazione si velocizzano di molto, soprattutto per i modelli con imboccatura larga e doppia entrata per inserire gli ingredienti. L’estrattore verticale è indicato per chi utilizza succhi semplici con ingredienti che non prevedono gli ortaggi in foglia e per chi ama un succo con più polpa e fibra all’interno.
In generale, gli estrattori verticali sono meno versatili, prevedono un uso più semplice ma hanno anche funzionalità interessanti, ad esempio consentono la preparazione di latte vegetale allo stesso modo degli orizzontali.
Le dimensioni ridotte ed il design compatto, unite alla velocità di estrazione e al prezzo conveniente, lo rendono un prodotto molto interessante da avere in cucina. Il principale svantaggio è l’attenzione che dovrete porre al canale di uscita della polpa, alternando ingredienti fibrosi con altri più morbidi per impedire l’intasamento.
Infine, è bene tenere presente che questi modelli sono anche meno semplici da pulire e richiedono un tempo maggiore rispetto al filtro degli estrattori orizzontali. Questa differenza è tuttavia trascurabile in caso l’estrattore abbia la funzione pre-lavaggio.
Questa è pensata per la rimozione dei principali residui solidi, può essere incorporata sia nei modelli orizzontali che verticali ed è una funzionalità da tenere in considerazione, perché semplifica di molto l’utilizzo.
Estrattore di succo e centrifuga: quali sono le differenze?
Le differenze principali tra l’estrattore di succo e la centrifuga sono che l’estrattore è privo di lame e lavora a bassi giri, mentre nella centrifuga sono presenti le lame e la lavorazione avviene ad alti giri.
L’estrattore di succo a freddo lavora i prodotti, appunto, a freddo cioè a bassi giri e senza lame, che tagliando la frutta e la verdura tendono inevitabilmente a surriscaldare il motore, e di conseguenza anche gli ingredienti.
A distinguere estrattore e centrifuga è soprattutto il processo meccanico dei due elettrodomestici.
Solitamente le centrifughe agiscono a velocità piuttosto alte. Maggiore è la velocità di rotazione e più alta sarà la temperatura raggiunta all’interno del cilindro. Le elevate velocità di rotazione e il conseguente aumento delle temperature portano a un disgregamento delle sostanze nutritive contenute nella frutta e nella verdura. Questo tipo di azione va a incidere tanto sulla polpa, quanto su buccia e sui semi contenuti nei prodotti spremuti.
Negli estrattori di succo, invece, l’estrazione avviene tramite la coclea, lentamente e senza tagli, pigiando i vari ingredienti.
Estrattori di succo e giri al minuto: alcune delucidazioni
Lo sviluppo degli estrattori di succo a freddo è nata proprio da una necessità fondamentale per la nutrizione. In molte ricerche è stato possibile notare come la frutta e la verdura, se lavorati a temperature alte, arrivino a perdere alcuni principi nutritivi.
L’utilizzo di estrattori di succo a bassi giri evita il surriscaldamento e quindi rende minimo il processo di ossidazione. Il numero di giri della coclea solitamente si posiziona tra i 40 e gli 80 al minuto.
La mancanza di lame e il basso numero di giri garantiscono una lavorazione naturale degli ingredienti e la minima alterazione dei principi nutritivi in essi contenuti.
Panasonic Mj-L500 KXE
Resoconto recensioni su Amazon.it
4.171 voti => 4.5 stelle (Aggiornamento del 16/01/2023)
Panasonic produce uno slow juicer in grado di rispondere alle egenze di chi è alla ricerca di un estrattore verticale con un ottimo rapporto qualità prezzo. Il valore del prodotto si attesta su un prezzo medio intorno ai 150 euro, anche se in offerta è possibile trovarlo a meno. Il cilindro per l’inserimento dei pezzi di frutta o verdura è abbastanza spazioso.
Per l’estrazione del succo con questo estrattore è sempre meglio selezionare un taglio di frutta e verdura piuttosto piccolo. Bisogna evitare di inserire spicchi di frutta troppo grandi per non rallentare ulteriormente i giri. Questo prodotto della Panasonic, infatti, ha una velocità di rotazione calcolata sui 45 giri al minuto. È un numero di giri che può sembrare sufficiente per il lavoro da svolgere, ma siamo al limite per quanto riguarda la potenza della spremitura.
Questo significa che bisogna farlo lavorare in maniera agile. Non bisogna dimenticare che un numero di giri basso contribuisce a mantenere bassa la temperatura. Questo mantiene elevati i valori nutritivi del prodotto spremuto.
Così come è costruito riesce a ingombrare uno spazio minimo. Generalmente rientra nello spazio occupato da una bottiglia da un litro e mezzo o due. È un vantaggio in termini di praticità non indifferente. Altro motivo per non esagerare con la quantità di frutta e verdura da spremere. Lo spazio è quello che è e una esagerata compressione all’interno del cestello potrebbe creare problemi.
Il funzionamento e la pulitura sono da segnalare in positivo. I due beccucci sono piuttosto facili da pulire, mentre può esserci qualche problema per quanto riguarda il resto del cestello. Così come per tutti i migliori estrattori di succo, all’interno della confezione è possibile trovare uno spazzolino per queste operazione, ma sembra essere di qualità piuttosto scadente e dalla durata limitata.
È dotato di sistema Frozen, questo significa che è possibile sviluppare alcune ricette che prevedono la frutta ghiacciata in maniera piuttosto comoda. L’estrattore di succo a freddo della Panasonic è inoltre disponibile in tre differenti colorazioni: in rosso, in color oro e in grigio.
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In definitiva con Pansonic Mj-L500 acquisteremo un estrattore a freddo di buona qualità soprattutto in rapporto al prezzo, che svolgerà bene il suo lavoro.
Panasonic Mj-L500 KXE – Opinioni
Pros
- Molto apprezzato da chi lo utilizza
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Design
Cons
- Meccanismi un po’ delicati.
- Pochi accessori.
Philips Microjuicer HR1894/80
Resoconto recensioni su Amazon.it
641 voti => 4.4 stelle (Aggiornamento del 16/01/2023)
Il Philips Microjuicer HR1894/80 è un estrattore verticale poco ingombrante caratterizzato da un design elegante, ideale per chi ha poco spazio in cucina. È uno tra i migliori estrattori di fascia media ed è stato progettato in collaborazione con l’università di Inssbruck.
Il suo punto di forza è la tecnologia MicroMasticating sviluppata da Philips, che consente di spremere il succo sia da frutta e verdura a polpa molle che da quella a foglia, dai semi e dalla frutta secca.
In questo modo non ha nulla da invidiare alla performance di un estrattore orizzontale professionale. Gli accorgimenti da seguire sono gli stessi degli altri estrattori: tagliare i cibi in piccoli pezzi ed eliminare solo le bucce dure (melone, agrumi, anguria e così via).
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Il filtro a pettine separa il liquido dagli scarti e permette di ottenere un succo fluido con un ridotto contenuto di parti di fibre. Rispetto ai filtri a maglia si pulisce anche più facilmente, sia a mano che in lavastoviglie.
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Il motore ha una buona potenza, in grado di spremere velocemente gli agrumi senza surriscaldarli. Il tubo per inserire gli alimenti ha un diametro inferiore rispetto ad altri modelli simili e costringe necessariamente a tagliare frutta e verdura in piccoli pezzi.
Interessante anche la funzione pre-clean, ovvero un programma speciale che estrae le ultime gocce di succo ed esegue la pulizia interna dell’apparecchio. In questo modo otterrete il massimo dai succhi ed eviterete gli sprechi.
Philips Microjuicer HR1894/80 – Opinioni
Secondo le recensioni di chi ha acquistato il Philips Microjuicer l’estrattore si comporta molto bene con tutti i tipi di frutta e verdura. Si ottiene un ottimo succo con un minimo contenuto di fibre. La polpa è presente in quantità maggiore rispetto agli estrattori con filtro a maglie sottili.
Il vantaggio del filtro Philips è però la sua grande facilità di pulizia. Un utente scrive che in 15 minuti è possibile preparare la frutta, estrarre il succo e pulire il filtro, proprio per l’estrema facilità con cui si può lavare quest’ultimo.
Secondo un altro utente, la velocità di pulizia e la compattezza sono i suoi punti di forza, ma è da migliorare il tempo di estrazione. Diverse recensioni citano il fatto che la bevanda ottenuta contenga abbastanza polpa. Non è dunque il prodotto più indicato per coloro che amano un succo liscio e senza fibre.
Pro
- tecnologia MicroMasticating
- semplice e veloce da pulire
- ingombro ridotto
Contro
- bocca di ingresso abbastanza stretta
- rimane della polpa nel succo
AICOK
La Aicok propone un modello di estrattore orizzontale ad un prezzo davvero invitante e dalle caratteristiche molto interessanti. Con meno di 100 euro potrete portarvi a casa un prodotto performante e con una buona praticità d’uso.
Lavorando ad 80 giri al minuto non può essere considerato uno “slow juicer”, cioè un estrattore che lavora con un numero ridotto di giri del motore per non produrre surriscaldamento e non alterare le proprietà nutritive delle materie prime. Il motore ha una potenza di 150 Watt.
Il consiglio per questo estrattore è di utilizzare frutta e verdura che avete tenuto precedentemente in frigo, soprattutto se volete preparare un estratto rinfrescante durante la stagione estiva.
Nonostante sia un estrattore orizzontale, rimane comunque piuttosto compatto; misura solamente 41,8 x 29,8 x 20,8 cm. Il rumore prodotto è pari a circa 60 db: lo sentirete quando è in funzione, ma non darà certo fastidio ai vicini.
Contiene una serie di accessori in dotazione standard: caraffa per lo scarto, contenitore per il succo, spazzolino per pulire l’estrattore, manuale di istruzioni e ricettario. Un altro punto a suo vantaggio è l’essere BPA free.
Con la sigla BPA si fa riferimento al bisfenolo di tipo A, una sostanza presente nel 70% delle plastiche e dannosa per la salute. Molto comoda anche la possibilità di inserire le parti in lavastoviglie, semplificandone la pulizia.
AICOK – Opinioni
L’estrattore orizzontale di succo Aicok ottiene ottime recensioni: il 67% di chi lo ha provato gli assegna 5 stelle e oltre il 20% lo valuta con 4 stelle. Un utente si dice molto soddisfatto per la semplicità di assemblaggio, d’uso e di pulizia. I pezzi si montano in pochi secondi e basta inserire la frutta o la verdura tagliate non troppo grossolanamente.
Un’altra recensione apprezza il fatto che il succo resti pulito e senza pezzi di fibra o polpa. Viene giudicato molto utile il pulsante che fa girare il motore in senso inverso, per evitare che si blocchi all’interno ciò che si sta estraendo.
Risulta perciò particolarmente utile a chi non ama i residui di frutta all’interno del succo. Un altro utente lo giudica ottimo sotto tutti i punti di vista, compatto e semplice nella manutenzione. Essendo un estrattore orizzontale in grado di scartare in modo efficiente la polpa, è sconsigliato l’utilizzo di frutta con grandi quantità di fibre.
Pro
- facile da pulire
- materiali certificati
- economico
- permette di ottenere un succo liscio, senza residui
Contro
- non indicato con frutta con molta polpa
Taylor Swoden
Resoconto recensioni su Amazon.it
243 voti => 4.3 stelle (Aggiornamento del 16/01/2023)
Gli estrattori a spremitura lenta sono generalmente migliori, perché il motore evita di surriscaldarsi e le vitamine e le proprietà nutritive di frutta e verdura rimangono inalterate. L’estrattore Taylor Swoden funziona a 55 giri e previene così l’accumulo di calore e l’ossidazione.
Il motore promette anche di estrarre fino al 40% di succo in più. Il funzionamento è lo stesso degli altri estrattori: basta scegliere la frutta e la verdura desiderate, rimuovere i semi e tagliarle in piccoli pezzi, poiché l’ingresso non è molto ampio.
Il pestello in dotazione aiuta a spingere la frutta all’interno del canale di estrazione. Il vantaggio della pressatura lenta è che impedisce di incorporare ossigeno, prevenendo così l’ossidazione e conservando i sali minerali e le fibre.
La polpa che rimane dopo la pressatura viene ordinatamente separata e raccolta nel contenitore appositamente progettato. Dopo l’uso, può essere facilmente svuotato nel cestino. Grazie al design compatto, non occupa molto spazio ed è adatto anche a cucine di piccole dimensioni. Misura 22 x 18 x 43,5 cm.
A differenza dei modelli con motore che effettua più giri, l’estrattore Taylor Swoden assicura un gusto pieno e ricco. Inoltre, il succo può essere conservato più a lungo rispetto a quello estratto con modelli non a freddo.
Taylor Swoden – Opinioni
La maggior parte di coloro che hanno provato questo estrattore si dice estremamente soddisfatta. Un utente giudica in maniera positiva il funzionamento e la praticità, ritenendolo facile da utilizzare e pulire. Oltre ai succhi di frutta, è possibile utilizzarlo anche nella preparazione di gelato e sorbetto e funziona bene con i frutti o le verdure congelati.
Un altro utente ne apprezza le dimensioni compatte, la facilità di montaggio e la consistenza del succo. Ritiene però che sia un po’ difficoltoso rimuovere gli scarti dalla parte iniziale del tubo di uscita; in particolare la pulizia risulta più laboriosa con alimenti fibrosi quali sedano, zenzero e arance.
Uno svantaggio citato molto spesso è che le istruzioni sconsigliato l’utilizzo dello zenzero, in quanto eccessivamente duro e fibroso. Più di un utente ha scritto di utilizzarlo comunque e di non aver incontrato particolari problemi.
In conclusione, sembra essere un buon prodotto in relazione al prezzo economico: fa il suo lavoro estraendo bene il succo e lasciando gli scarti asciutti, ma impiega più tempo perché bisogna inserire i pezzi ad uno ad uno ed aspettare che il precedente sia stato assorbito.
Pro
- preserva intatti vitamine e minerali
- design compatto
- capacità pari a 1 litro
- permette di preparare gelato e sorbetti
Contro
- sconsigliato l’uso di frutto e verdura dura e fibrosa
Imetec succo vivo SJ 1000
Resoconto recensioni su Amazon.it
679 voti => 4.6 stelle (Aggiornamento del 16/01/2023)
Tra i migliori estrattori di succo professionali questo prodotto della Imetec è indicato per le esigenze di chi cerca un risultato finale eccellente. Si tratta di un oggetto dalle dimensioni piuttosto importanti. Questo estrattore verticale è molto stabile anche per via di un peso elevato.
Ha una base piuttosto larga e può essere complicato da sistemare in cucine troppo piccole.
Rappresenta uno dei migliori estrattori di succo a freddo per via delle specifiche che racchiude nella meccanica. Innanzitutto possiede una coclea in grado di muoversi a circa 60 giri al minuto. Questo compromesso è importante e rappresenta l’ideale tra l’efficacia della spremitura e le basse temperature di lavorazione dei prodotti.
L’inserimento dei prodotti resta piuttosto semplice, anche se è necessario tenere a mente alcuni accorgimenti. Il cilindro di inserimento della frutta non è così comodo. Il taglio deve essere piuttosto piccolo e l’inserimento obbligatoriamente graduale. Il rischio è quello di non riuscire ad avere un’efficace pulitura del cestello.
Il beccuccio per l’espulsione degli scarti, infatti, può risultare poco efficace nell’eliminare residui troppo grandi. Questo tipo di disagio potrebbe tradursi in intasamento del cestello in maniera eccessiva.
Per ovviare a questo tipo di problema la Imetec ha utilizzato la tecnologia specifica Imetec PRO nello sviluppo della coclea. Il prodotto è BPA free ed è dotato di optional piuttosto graditi. Le coclee intercambiabili, infatti, sono 3.
La prima con filtri a maglia stretta, per la produzione di succhi con pochi residui di polpa. La seconda con maglia più larga per prodotti più fibrosi. La terza è specifica per la realizzazione di sorbetti e prodotti di frutta congelata.
La scelta per il migliore estrattore di succo vivo trova in questo prodotto della Imetec un ottimo candidato.
Imetec Succo Vivo SJ 1000 – Opinioni
Pros
- Filtri aggiuntivi in dotazione.
- Numero di giri al minuto ideale.
- BPA free.
Cons
- Coclea poco resistente.
- Cilindro di inserimento stretto.
- Peso elevato.
Kenwood JMP601SI PureJuice
Resoconto recensioni su Amazon.it
1.610 voti => 4.5 stelle (Aggiornamento del 16/01/2023)
Da inserire tra i migliori estrattori di succo a freddo anche questo particolare modello Kenwood. Questo modello verticale è realizzato per garantire una buona efficienza nella spremitura. Il cestello non è molto ampio e la coclea garantisce una buona compressione. Occhio a non lasciarsi ingannare dal cilindro di inserimento piuttosto ampio. La frutta e la verdura vanno tagliate in dimensioni piuttosto ridotte.
Le specifiche del motore che muove questo estrattore di succo sono quelle di un silenzioso 150W in grado di sviluppare 60 giri al minuto. Un movimento ideale per garantire spremitura agevole senza attese troppo lunghe o risultati deludenti.
Agisce in maniera piuttosto pregevole ed è in grado di estrarre fino all’84% di succo. In commercio è possibile trovare device in grado di fare molto meglio. Il Kuving KVG, ad esempio, riesce a raggiungere quasi la perfezione, in questo senso.
Nella confezione è possibile trovare anche un bicchiere in grado di contenere fino a 1 litro di succo. A questo è possibile aggiungere un passino, compreso nella confezione, per ulteriore filtraggio dei succhi. Il separatore è in grado di raccogliere residui fino a 1,3 litri. Ottima portata e comodità.
La frutta va comunque tagliata in dimensioni ridotte per non rischiare danni alla coclea. Tra gli optional anche un efficiente filtro per sorbetto. Questo estrattore Kenwood è un oggetto piuttosto facile da pulire e dotato di tappo salva goccia. Questo vi permetterà di spostarlo anche piuttosto agevolmente. Bisogna comunque fare attenzione per via del peso piuttosto elevato.
Attenzione in fase di montaggio. Potreste trovare qualche problema nell’assemblaggio dei componenti. Se ritenete di non essere in grado, fatevi aiutare da chi già ne possiede uno o sfruttate la disponibilità dell’assistenza Kenwood, sempre precisa e cortese.
Kenwood JMP601SI PureJuice – Opinioni
Pros
- Motore efficiente.
- Portata ampia.
- Facilità nella pulizia
Cons
- Peso non indifferente.
- Percentuale estrazione succo bassa.
- Montaggio complesso.
Come ottenere il massimo dai tuoi estratti di frutta
Non avete mai utilizzato prima un estrattore di succo e non sapete come muovervi? In questo paragrafo vedremo come sfruttare al meglio le potenzialità del vostro elettrodomestico ed ottenere succhi gustosi, nutrienti e salutari.
Scegliete ingredienti freschi
Il consiglio più importante è di scegliere frutta e verdura fresche, possibilmente biologiche. Oltre ad avere un beneficio per la salute, è utile perché molti succhi richiedono la spremitura dell’alimento con tutta la buccia.
Un altro consiglio molto utile è di lavare la frutta e la verdura appena rientrati a casa dal supermercato, in modo da averla sempre pronta per essere utilizzata. Spesso per pigrizia rinunciamo ad utilizzare l’estrattore, o ad utilizzare un determinato ingrediente solo perché dovremmo lavarlo e non ne abbiamo il tempo.
In questo modo, avrete sempre tutto pronto e quando andrete ad estrarre il succo sarete più invogliati ad aggiungere una maggior quantità di ingredienti.
Tagliare frutta e verdura in piccoli pezzi
Per evitare che il meccanismo dell’estrattore si inceppi, bisognerebbe sempre tagliare frutta e verdura in piccoli pezzi con dimensioni simili. Questi vanno aggiunti a poco a poco, soprattutto se notate che l’estrattore fa fatica a smaltirli.
È molto importante inserire prima gli ingredienti di consistenza più morbida, e poi quelli duri. Per aiutare le varie componenti ad amalgamarsi, provate a chiudere il foro di uscita del succo. Ciò contribuirà a mescolarlo naturalmente all’interno dell’estrattore, prima che venga versato nei bicchieri.
Come ottenere latte dal nostro estrattore di succo
Abbiamo visto come l’estrattore sia molto utile anche per preparare in casa il latte vegetale, estraendolo dalla frutta secca o dai cereali come la soia o l’avena. Trattandosi di alimenti secchi, è importante farli macerare nell’acqua prima di spremerli. Non gettate via gli scarti, ma piuttosto utilizzateli nella preparazione di dolci o biscotti.
Se ad esempio volete preparare il latte di mandorle, lasciatele in acqua per almeno 8 ore. Non è necessario rimuovere la buccia. Con un mestolo, introducete le mandorle e l’acqua nell’estrattore, che filtrerà il latte e scarterà i residui. Raccogliete questi ultimi e spremeteli nuovamente aggiungendo un filo d’acqua.
Quale frutta e verdura utilizzare?
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Gli estrattori utilizzano una coclea che spreme gli alimenti contro il filtro e può processare una grande varietà di frutta e verdura. Dal filtro dipende anche la varietà di cibi che possono essere utilizzati: i filtri a maglia fine sono indicati per frutta e verdura con polpa dura e semidura, per la verdura a foglie, per la frutta secca e i semi.
I filtri a maglie larghe funzionano meglio con varietà più morbide quali kiwi, banane, mango, papaya, e consentono di ottenere un succo più corposo e simile ad un frullato. I migliori frutti da utilizzare sono mela, pera, agrumi, uva, anguria e ananas, purché di stagione.
Riguardo le verdure, vengono estratti molto bene il succo di carota, sedano, cetriolo e il finocchio. Barbabietola rossa, verdure a foglia e zenzero sono invece più fibrosi e difficili da lavorare per l’estrattore. Consigliamo di utilizzarli in piccole dosi e preferibilmente con un estrattore orizzontale.
Per non sbagliare, è sempre meglio consultare il libretto illustrativo, che in caso di controindicazioni sconsiglierà l’uso di determinati alimenti.
Come conservare il succo?
Una volta estratto, potrete conservare il succo per un uso successivo. Spremere al momento è sempre preferibile, ma potete comunque mettere da parte quello già estratto in precedenza con qualche accorgimento.
Per prolungarne la vita e le proprietà nutritive è importante che sia conservato in un luogo fresco e al riparo dall’ossigeno. Riponetelo in frigo, all’interno di un contenitore di vetro scuro e non superate le 48 ore di conservazione, in particolar modo se l’estratto contiene agrumi.
I vantaggi e le ricette migliori da preparare con un estrattore di succo
Con un estrattore di succo si possono preparare gustosi estratti oppure mixare tra di loro frutta e verdura di vario genere.
La primavera inoltrata e l’estate sono i momenti migliori per preparare succhi di frutta e verdura gustosi.
L’abbondanza di prodotti freschi in queste stagioni consente di trovare varietà e qualità, per ottenere succhi dissetanti e ricchi di vitamine.
Alle basi di una dieta bilanciata e sana troviamo proprio la frutta e la verdura: i nutrizionisti consigliano da 3 a 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
I succhi freschi preparati con l’estrattore a freddo sono un ottimo modo per aumentarne la quantità nella nostra dieta, spesso insufficiente.
Oltre che dissetanti e ricchi di vitamine, i succhi di frutta e verdura possono essere molto utili tra un pasto e l’altro per tenere a bada la fame quando si è a dieta.
I minerali e le altre sostanze nutritive presenti negli estratti di frutta e di verdura hanno anche l’importante funzione di purificare l’organismo.
Non solo aiutano ad idratarsi durante le giornate più calde, ma tengono a bada il senso di fame e aumentano l’apporto di vitamine senza bisogno di assumere integratori.
Per preparare degli ottimi estratti è assolutamente consigliato utilizzare frutta e verdura fresche. Per chi ha la fortuna di avere un orto e di utilizzare prodotti propri e coltivati senza pesticidi o simili, allora basterà semplicemente lavare la frutta senza sbucciarla, laddove la buccia sia morbida, come nel caso di mele, pere, pesche, albicocche, susine, ecc.
Gli errori più comuni da evitare per non rovinare tuoi estratti
Un estrattore è un elettrodomestico apparentemente semplice da usare, ma che nasconde qualche insidia. È bene conoscere quali sono gli errori più comuni che possono rovinare il succo estratto e l’estrattore stesso.
Riempire troppo il canale di ingresso
Un errore molto comune che si può commettere soprattutto quando si va di fretta è di riempire troppo il canale di ingresso, stipando troppa frutta e verdura anche se la dose già inserita non è stata ancora lavorata. Il rischio in questi casi è che il succo in eccesso attraversi la guarnizione e vada a finire nel motore.
È dannoso anche spingere manualmente gli elementi con forza affinché vengano assorbiti meglio. La soluzione migliore è inserire i pezzi gradualmente, poco alla volta, e controllare che il succo esca fuori e non si accumuli nella camera di spremitura.
Pulizia sbagliata dell’estrattore
Pulire l’estrattore in modo scorretto può compromettere la qualità del succo estratto. È fondamentale rimuovere bene i residui e le incrostazioni calcaree del filtro, che potrebbero provocarne la rottura a lungo andare.
L’estrattore va lavato a fondo dopo ogni utilizzo e la rimozione dei residui deve essere accurata per preservare l’apparecchio da possibili danni.
Non bilanciare i sapori
I sapori di frutta e verdura andrebbero sempre bilanciati per ottenere un succo gradevole e gustoso. Se utilizzate foglie di cavolo, ad esempio, sarà necessario aggiungere un frutto dolce come la mela per avere un risultato non troppo amaro. Per non sbagliare, acquistate un ricettario oppure cercate tra le tante risorse disponibili su internet.
Utilizzare alimenti con bassa percentuale d’acqua
Alcuni alimenti generano un succo praticamente nullo, perché poveri di acqua. Parliamo ad esempio di fichi, avocado e banana. Evitate di usarli per non commettere sprechi. Anche le bucce dure sono assolutamente da evitare (melone, agrumi e torsoli) perché potrebbero inceppare facilmente l’estrattore.
Nessun problema invece per bucce di mele, pere, prugne, albicocche e pesche, e, in generale, tutte le bucce morbide e sottili.
Prodotti spesso acquistati insieme
Libri di ricette per estrattori di succo
Come detto in questa breve guida per ottenere gli estratti più buoni è fondamentale usare frutta e verdura freschissime!
Ma come mixarle?
Oltre ai suggerimenti di questa guida potreste acquistare un libro di ricette dedicato agli estrattori si succo.
Vi elenco di seguito alcune ottime scelte basandomi sulle opinioni di chi ha acquistato e usa il libro:
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Vaporiera
Le vaporiere sono diventate un elettrodomestico indispensabile nelle cucine di tutti coloro che desiderano preparare piatti sani, senza però rinunciare al gusto.
Grazie all’utilizzo del vapore, infatti, le vaporiere permettono di cuocere cibi in modo leggero, mantenendo i principi nutritivi presenti negli alimenti. L’utilizzo di temperature non molto alte durante la cottura, fa sì che si conservino i sali minerali contenuti nei cibi e che si mantengano intatti i sapori.
Esistono vari tipi di vaporiere, da quelle elettriche a quelle a gas, dalle vaporiere in bamboo a quelle per forni a microonde. Vediamo ora quali sono le migliori vaporiere sul mercato.
Per approfondire leggi la nostra guida completa: Come scegliere la migliore vaporiera.
Conclusioni
Questa guida dovrebbe esserti stata utile per chiarirti le idee su un oggetto che non tutti conoscono ma che può aiutarti a introdurre a casa uno stile di vita più salutare.
Riassumendo brevemente ti ho indicato quali sono gli estrattori di succo a freddo che più degli altri meritano di essere valutati prima di procedere all’acquisto.
Dopo la tabella di confronto hai trovato un’analisi delle caratteristiche fondamentali da ricercare in un estrattore di succo.
Hai trovato poi, per ogni estrattore di succo della mia selezione, caratteristiche e opinioni per poi passare ad alcuni consigli utili per ottenere il massimo dai tuoi estratti di succo e verdura.
Infine ti ho indicato alcuni ottimi libri di ricette dedicate agli estratti di succo!